C’è stata un’epoca, circa una quarantina di anni fa, nella quale le tecnologie digitali erano costose e la loro disponibilità era scarsa. Per le aziende costituivano un lusso, e generalmente solo quelle più grandi erano dotate di sistemi elettronici per l’elaborazione delle informazioni. In questi 4 decenni l’evoluzione è stata enorme, e oggi abbiamo a disposizione soluzioni potentissime a costi molto bassi. Eppure le aziende non sembrano averne approfittato appieno, almeno nel nostro Paese.

Il verbo “digitalizzare”, se applicato a un’impresa, può riservare grandi opportunità ma anche portare a disastri, umani ed economici. “Digitalizzare” un’impresa spesso si rivela… un’impresa, quasi sempre a causa del fattore umano e dell’incapacità da parte delle persone di trovare un punto di incontro fra il proprio modo di lavorare e le soluzioni offerte dalle tecnologie. E, spesso, gli imprenditori rinunciano a priori a digitalizzare vedendo solo la spesa iniziale e non considerando i frutti a medio-lungo termine di un investimento in tecnologie.

Con un linguaggio non tecnico, e l’ampio uso di esempi, aneddoti e metafore, il libro di Pier Alberto Guidotti Digitalizzare un’impresa, Manuale di sopravvivenza ICT per imprenditori e informatici spiega ad un ampio pubblico benefici e insidie della digitalizzazione, offrendo approcci pratici per superare queste ultime.

Per far meglio comprendere le grandi opportunità offerte dalla digitalizzazione, il libro affronta in modo comprensibile anche ai non esperti, tematiche come l’analisi dei dati, Industria 4.0, l’intelligenza artificiale, la cybersecurity e la formazione in ambito ICT.

A distanza di quattro anni dall’uscita di questo libro l’Ing. Pier Alberto Guidotti continua nel sequel Digitalizzare un’impresa 2, riflessioni sul futuro digitale fra impresa e società il suo excursus sulla digitalizzazione dei processi aziendali partendo dall’evoluzione storica e scendendo nel dettaglio delle problematiche più salienti che possono nascere con l’utilizzo dei nuovi sistemi informatici.

Le aziende sono effettivamente pronte a riconsiderare le modalità di gestione dei processi aziendali in ottica digitale e sostenibile come richiesto anche dal piano di Trasformazione 4.0?

Partiamo dal presupposto che fortunatamente al giorno d’oggi il limite non è più la tecnologia, ma la capacità degli uomini di comprenderne le potenzialità, e di accettarne i costi ma, soprattutto, il cambiamento che esse introducono a livello di mentalità.

A questa domanda il CEO di Analysis risponde con interessanti spunti di riflessione sull’importanza della motivazione e del coinvolgimento di tutto il personale di un’azienda al fine di abbracciare questo percorso di trasformazione e non semplicemente subirlo.

L’Ing. Guidotti, mettendo nuovamente a disposizione la sua pluriennale esperienza nel settore informatico, fa luce sul corretto metodo per affrontare in maniera produttiva il processo di Trasformazione digitale che è in itinere: l’utilizzo consapevole degli strumenti tecnologici. È proprio questa infatti la chiave per il successo dell’implementazione di nuove tecnologie, dove per “utilizzo consapevole” egli intende lo studio e la comprensione del loro funzionamento per essere certi di adottare il sistema che meglio può rispondere alle esigenze specifiche di ogni azienda.

Questo tipo di formazione, però, deve vedere sinergicamente coinvolti sia il vertice strategico (per questo infatti parla di manager digitalizzatori), sia il nucleo operativo perché soltanto grazie all’ampia veduta del primo e alle competenze più pratiche del secondo è possibile l’adozione di strumenti applicativi utili ad aumentare l’efficienza dei processi aziendali.

Inoltre, solo attraverso un’adeguata formazione si riescono a cogliere gli evidenti vantaggi delle tecnologie abilitanti individuate dal piano Industria 4.0, tra cui il Cloud. A causa della latente formazione e diffidenza è ancora un servizio molto sottovalutato in Italia, nonostante il costo periodico del canone comprenda non solo l’infrastruttura stessa e la sua manutenzione, ma anche una maggiore sicurezza, disponibilità e più efficiente gestione dei dati.

Le considerazioni personali sulle minacce del futuro digitale, sulle inevitabili conseguenze del conflitto tra Russa e Ucraina anche in termini di cybersecurity e molto altro ancora, fanno di questo libro un manuale per la digitalizzazione dei processi aziendali ricco di spunti di attualità.
Lo trovi disponibile in libreria, su Amazon e sul sito di GiraldiEditore.